Piazza Dante - Dante square



Varazze (SV), 2019.


Con Voarino+Cairo ing. ass.

L’intervento consiste nel miglioramento distributivo, paesaggistico ed architettonico della Piazza, nella sostituzione degli attuali volumi destinati ad attività commerciali, nella dotazione di nuovi sistemi di arredo, paesaggio.

Si tratta della progettazione di un nuovo assetto al fine di migliorare lo spazio architettonico e paesaggistico della Piazza Dante, ora utilizzata come parcheggio e caratterizzata da una accentuata discontinuità e disordine urbano.

La Piazza è disegnata secondo le linee di coerenza con il contesto edificato storico ed è suddivisa idealmente in due principali zone: una “dinamica”, relativa alla prosecuzione della Via Gavarone ed una prevalentemente “lenta” posta sul lato a Sud della Piazza, volta ad ospitare spazi di sosta e riflessione.

Nella parte prospiciente gli edifici sul lato Nord è prevista una maggiore apertura verso la piazza.

E’ prevista l’eliminazione degli attuali manufatti ospitanti una gelateria ed una edicola, i quali sono sostituiti da un nuovo padiglione polivalente a basso impatto ambientale.

L’edificio polivalente in progetto ospita entrambe le attività e racchiude inoltre i servizi pubblici e gli spazi tecnici destinati al funzionamento delle attività e della Piazza ed assume un valore di immagine di leggerezza e basso impatto mediante l’assetto progettuale, il quale in planimetria riprende le direzioni fondamentali dell’agglomerato urbano storico in accordo con le strade al margine.

L’aspetto architettonico dell’edificio è completato dal trattamento delle porzioni verticali, il più possibile leggere e trasparenti, realizzate in li stellato continuo orizzontale e cristallo. La copertura è a inclinazione variabile poichè si vuole evidenziare la continuità dell’aiuola fino alla parte alta dell’edificio, la quale è sistemata con “tetto verde” e piantine di Sedum  rustico a bassa manutenzione.

Sono previste alcune nuove aiuole: una aiuola sul lato Nord, la quale manterrà l’attuale palma (Phoenix Canariensis), a meno di attacco da parassita: in tal caso dovrà essere sostituita con una Washingtonia Robusta; lo spazio centrale della Piazza sarà dotato di nuove aiuole le quali ospiteranno alcuni esemplari di Leccio (Quercus ilex), mentre la porzione di verde al contorno del padiglione polivalente è piantumata ad arbusti a fioritura assidua a bassa manutenzione tipo Lavanda (Lavandula angustifolia) o similari, su base prato, con al contorno alcuni esemplari di Washingtonia Robusta.

La piazza è dotata inoltre di numerose panche e sedute sia poste accanto alle aiuole, sia poste al centro della stessa, dove saranno inoltre posizionati alcuni “salottini” formati da sedute monoposto poste a piccoli gruppi.

La fontana è un elemento fortemente voluto dall’Amministrazione Committente, già presente nell’elaborazione progettuale Preliminare.

Durante gli approfondimenti progettuali è stata ricercata la migliore forma e posizione, per cui è emerso che la posizione centrale prevista dal progetto preliminare non garantisce la necessaria coerenza con l’intero progetto e contesto.

La fontana è costituita da un insieme di vasche in materiale lapideo volte a rappresentare un sistema di circolazione dell’acqua a semplice scorrimento in vasche successive, non eccessivamente drammatico. Alcuni fiotti segnalano l’elemento sotto il profilo della visibilità urbana.

Pietra, legno naturale coltivato, mare, paesaggio.

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Varazze (SV), 2019.


With Voarino+Cairo ing. ass.

The intervention consists in the distributive, landscape and architectural improvement of the Square, in the replacement of the current volumes intended for commercial activities, in the provision of new furnishing and landscape systems.

This is the design of a new structure in order to improve the architectural and landscape space of Piazza Dante, now used as a parking lot and characterized by marked discontinuity and urban disorder.

The square is designed according to the lines of coherence with the historical built context and is ideally divided into two main areas: a "dynamic" one, relating to the continuation of Via Gavarone and a predominantly "slow" one located on the south side of the square, aimed at hosting spaces for rest and reflection.

In the part facing the buildings on the north side, a greater opening towards the square is planned.

The elimination of the current buildings hosting an ice cream parlor and a newsstand is planned, which are replaced by a new multipurpose pavilion with low environmental impact.

The multipurpose building in the project houses both activities and also encloses the public services and technical spaces intended for the functioning of the activities and the Square and takes on an image value of lightness and low impact through the design layout, which in the plan the fundamental directions of the historic urban agglomeration in accordance with the border streets.

The architectural aspect of the building is completed by the treatment of the vertical portions, as light and transparent as possible, made of continuous horizontal starry strips and glass. The roof has a variable inclination as the aim is to highlight the continuity of the flowerbed up to the upper part of the building, which is arranged with a "green roof" and low-maintenance rustic Sedum seedlings.

The square is also equipped with numerous benches and seats both placed next to the flowerbeds and placed in the center of the same, where some "lounges" formed by single-seater seats placed in small groups will also be positioned.

The fountain is made up of a set of tanks in stone material aimed at representing a system of circulation of water by simple flowing in successive tanks.

Stone, natural cultivated wood, sea, landscape.