Ponte sul fiume Serchio - Bridge over the river Serchio



Lucca (LU), 2014 .  

Con Studio Romano.

L’area dove si realizzerà il nuovo ponte è ubicata al margine Nord-Est della città di Lucca, in un luogo dove il fiume Serchio si presenta confinato tra argini in terra, entro un alveo inciso molto ampio.

Il progetto di un nuovo asse di collegamento tra la Strada Statale 12 del “Brennero” e la Strada Provinciale 1 “Francigena” prevede la realizzazione di una strada extraurbana secondaria.

Lungo le sponde del fiume Serchio corre una rete ciclo-pedonale alla quale si collega il nuovo percorso studiato in questa proposta progettuale.

Il nuovo ponte è progettato secondo il modello "bow spring" e sarà dotato di due marciapiedi ciclopedonali in sede separata e protetta, che corrono in continuità dalla rotatoria prevista in sponda sinistra a quella progettata in sponda destra.

Il ponte, quindi, è l’occasione per dare continuità ad un progetto di più ampio respiro, ma anche per creare un circuito urbano sulle due sponde, che consentirà ai cittadini di Lucca di vivere e godere il fiume in una maniera nuova.

Planimetricamente il percorso ciclo-pedonale sul nuovo collegamento si staccherà in prossimità della rotatoria in sinistra, correndo lungo la base del rilevato, per raggiungere il percorso ciclabile esistente lungo via Alzaia.

Presenza significativa del fiume Serchio, un’opera della natura che fortemente simbolizza il territorio, con le sue anse e linee “morbide”;

Paesaggio caratterizzato da ampie vedute verso le colline;

Percorsi ecologici ciclo pedonali esistenti e necessità di raccordo, continuità e continuazione degli stessi;

Continuità di espressione architettonico-strutturale delle varie campate;

Ottimizzazione della lunghezza delle campate sia nei confronti dello sfruttamento dei materiali, sia nei confronti dell’alveo di magra;

I principi guida della progettazione si sono orientati verso:

Realizzazione di un ponte in campata unica, senza pile nell’alveo inciso e con ampie capacità di deflusso nelle aree golenali;

Soluzione strutturale con un elemento che svolge il ruolo di trave nelle campate di riva e piega per conformarsi ad arco nella campata principale, consentendo un “unicum” espressivo: “quasi un nastro” che regge le travate e si innalza a formare l’arco, in un linguaggio curvilineo che dialoga con le colline circostanti;

Realizzazione di una struttura originale sia da un punto di vista visivo che strutturale, comunque semplice da realizzare in officina, trasportare, montare e manutenere in esercizio.

Il senso del progetto si fonda nel segno di eleganza e di continuità dell’arco che regge le travate

e che prosegue lungo i fianchi delle campate di riva.

Si è scelto di modulare le luci del ponte in funzione dell’ottimizzazione dello sfruttamento del materiale, con una campate di riva limitata a 40 metri, una campata interna di 60 metri e la campata principale ad arco di 250 metri, a spinta eliminata. Questa scansione ha permesso di non avere pile nell’alveo di magra del fiume Serchio e di avere una scansione più armoniosa del ponte, che riporta alla Sezione aurea e strutturalmente più efficiente. In questo modo le campate risultano: 40, 60, 250 metri, per un totale di 350 metri di ponte.

Acciaio, luce, acqua.

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Lucca (LU), 2014 .  

With Studio Romano.

The area where the new bridge will be built is located on the north-eastern edge of the city of Lucca, in a place where the Serchio river is confined between earth banks, within a very wide engraved river bed.

The project for a new connection axis between the "Brenner" State Road 12 and the "Francigena" Provincial Road 1 involves the construction of a secondary extra-urban road.

The new bridge is designed according to the "bow spring" model and will be equipped with two cycle-pedestrian sidewalks in a separate and protected location, which run continuously from the roundabout envisaged on the left bank to the one planned on the right bank.

The bridge, therefore, is an opportunity to give continuity to a wider project, but also to create an urban circuit on the two banks, which will allow the citizens of Lucca to experience and enjoy the river in a new way.

Planimetrically, the cycle-pedestrian path on the new connection will branch off near the roundabout on the left, running along the base of the embankment, to reach the existing cycle path along via Alzaia.

Significant presence of the Serchio river, a work of nature that strongly symbolizes the territory, with its bends and "soft" lines;

Landscape characterized by sweeping views towards the hills;

Existing ecological cycle-pedestrian paths and the need for connection, continuity and continuation of the same;

Continuity of architectural-structural expression of the various bays;

Optimization of the length of the spans both in relation to the exploitation of materials and in relation to the lean river bed;

The guiding principles of the design were oriented towards:

Construction of a single span bridge, without piers in the engraved riverbed and with large outflow capacities in the floodplain areas;

The sense of the project is based on the sign of elegance and continuity of the arch that supports the beams

and which continues along the sides of the bank spans.

It was decided to modulate the spans of the bridge according to the optimization of the exploitation of the material, with a shore span limited to 40 metres, an internal span of 60 meters and the main arched span of 250 metres, with no thrust. This scanning has made it possible to have no piers in the low flow bed of the Serchio river and to have a more harmonious scan of the bridge, which refers to the Golden Section and is structurally more efficient. In this way the spans are: 40, 60, 250 meters, for a total of 350 meters of bridge.

Steel, light, water.