2021_ Mario C. Rossi relatore al Convegno Waterfronts riflessioni sui fronti d'acqua - Arsenale Torre di Porta Nuova Venezia 30 Maggio 2021 - Mario C. Rossi speaker at the Waterfronts Conference reflections on water fronts - Arsenale Torre di Porta Nuova Venice 30 May 2021(#162)



Mario C. Rossi relatore al convegno: Waterfronts riflessioni sui fronti d'acqua. 

 Arsenale Torre di Porta Nuova Venezia 30 Maggio 2021

https://fad.infoprogetto.it/waterfronts-riflessioni-sui-fronti-dacqua/

https://www.salonenautico.venezia.it/eventi/waterfront-e-sviluppo-della-nautica/

Waterfronts: riflessioni sui fronti d’acqua è il tema del convegno che si terrà il 30 maggio a Venezia nell'ambito del secondo Salone Nautico e in connessione con con la 17° Biennale di Architettura. 

I relatori presenteranno i principali casi di studio di progetti di riqualificazione, programmati o in corso. 

Nel suggestivo contesto della città di Venezia, ufficialmente candidata a Capitale Mondiale della Sostenibilità, si pongono le basi per lo sviluppo di una politica di rilancio del territorio pensata in una prospettiva sostenibile.
Il convegno WATERFRONTS si inserisce dunque in uno scenario improntato verso il futuro, proponendosi l’obiettivo di affrontare il tema dei Fronti d’Acqua a livello globale e con un taglio trasversale tra diverse discipline e scale differenti, al fine di innescare un auspicale processo di ridisegno strategico di questi  luoghi così speciali. Il convegno, letto alla luce della attuale situazione di emergenza, propone un itinerario con casi studio legati alla scala del Mediterraneo alla scoperta delle potenzialità e delle possibilità di recupero di questo territorio.
Contributi di urbanisti, architetti, sviluppatori, costruttori, economisti, amministrazioni pubbliche ed esperti sul tema del clima, faranno luce sulle condizioni che sottendono la pianificazione territoriale e gli interventi puntuali che interessano questi ambiti allo scopo di rendere evidenti le condizioni operative che influenzano lo sviluppo di queste realtà attraverso norme e organismi di gestione complessi.
Stiamo vivendo una fase di cambiamenti epocali. Equilibri che sembravano immutabili si sono spezzati e i rapporti tra acqua, aria e terra, ingenerano fenomeni imprevedibili e incontrollabili con conseguenze drammatiche. L’acqua è elemento di separazione ma al contempo di connessione, è il mezzo che ha permesso l’inizio della vita sulla Terra, e fin dalle origini della storia della civilizzazione umana ha consentito l’incontro tra gli uomini. L’acqua giocherà un ruolo sempre più vitale per l’uomo che non sta ancora ponendo le giuste contromisure a un cambiamento climatico apparentemente inarrestabile.
Un nodo cruciale da tenere in considerazione è la complessità logistica e di conseguenza progettuale, che i porti commerciali e turistici hanno a livello infrastrutturale, considerate le grandi superfici che questi occupano, i flussi di connessione e non ultimo l’integrazione con il territorio circostante.
I porti sono da sempre i luoghi di partenza e di arrivo, di scambi mercantili, vi si parlano lingue diverse, le città che si sono formate alle loro spalle o nelle loro vicinanze sono state le più aperte e poliedriche, solitamente le prime ad accogliere modi di essere e di pensare diversi fondendoli tra loro per generarne di nuovi più attuali ed avanzati.
La linea costiera si trasforma da territorio di confine a territorio di incontro, dando vita ad un nuovo approccio del vivere sull’acqua e modificando lo skyline urbano.
I progetti dei Waterfronts si sviluppano su scale diverse: che si tratti di un intervento mirato, di un parco litoraneo, di una conurbazione lineare o di un tessuto urbano costiero più ampio, l’obiettivo è dare vita a progetti che possano innescare opportunità di sviluppo e facciano rivivere realtà costiere: nuovi waterfronts come attrattori di flussi turistici.
Il limite tra acqua e terra innesca un rapporto di biunivocità tra territorio naturale e antropizzato da studiare e possibilmente risolvere con interventi di conservazione o trasformazione controllata, in diversi contesti e su scale differenti. Indagare i processi, rilevare le criticità e dare visione agli scenari di trasformazione in atto, come punto di partenza di una progettazione consapevole e di qualità del litorale urbano.
Una riflessione sul progetto per un’analisi mirata delle connessioni e delle difficoltà che si delineano all’interno dei processi di pianificazione tra i diversi soggetti competenti e i diversi strumenti urbanistici, oltre che agli aspetti funzionali ed economici che ne derivano.
I diversi punti di vista condurranno a una riflessione finale sull’importanza di questi luoghi e sul loro futuro.

Convegno ufficiale del Salone Nautico di Venezia 2021

link al video:

https://www.youtube.com/live/OMk_lzVBvDc?feature=share