Casa di Accoglienza Regina Pacis



Cervo (IM), 2015.

Il progetto riguarda una struttura di servizio collettivo destinato all'accoglienza, in forma di micro residenzialità, di nuclei formati da bambino e  genitore.

La Casa di Accoglienza Regina Pacis ha la finalità di offrire ospitalità e sostegno socio educativo a nuclei formati da bambini e genitore con diverso livello di difficoltà e disagio sociale legate anche a situazioni di carattere economico, lavorativo e abitativo. I destinatari sono nuclei composti da bambini con genitore o minori in difficoltà.

La struttura è distribuita su due piani fuori terra e un piano interrato; l’organismo architettonico è articolato su tre principali cori di fabbrica lineari accentrati attorno ad uno spazio verde centrale.

L’assetto cromatico è stato considerato come un elemento determinante la riuscita complessiva dell’operazione progettuale. I prospetti presentano una scansione cromatica che trae dai tre colori della facciata della Chiesa dei Corallini di Cervo un legame simbolico. Delle tre tinte previste, quella rossa mattone si concentra sulle bucature della chiesa, per cui si è ipotizzato di intensificarne la scansione in prossimità dell'ingresso principale; le altre due, il giallo sabbia ed il verde barocco, tendono a consolidarsi verso le propaggini dei rami dell’edificio.