Centro storico di Diano Marina
Diano Marina (IM), 2016.
Il progetto è stato commissionato dal Comune di Diano Marina per porre in essere una riqualificazione del centro cittadino.
L’intervento mira a ridisegnare lo spazio pubblico al fine di esaltare la struttura urbana ottocentesca attraverso interventi architettonici significativi.
Corso Roma risulta essere già parzialmente chiusa al traffico veicolare ma la conformazione è rimasta quella dell’asse viario, infatti l’assetto è quello tipico veicolare con un nastro asfaltato centrale e i marciapiedi in corrispondenza dell’edificato.
La nuova pavimentazione viene realizzata alla stessa quota dei marciapiedi esistenti con leggera inclinazione verso le griglie di raccolta.
Il disegno della pavimentazione segue gli allineamenti dei fronti affacciati sulla via con un'alternanza di colori differenti seppur mantenendo sempre lo stesso materiale e la stessa tecnica. Il materiale scelto è di tipo polimero a tre componenti esente da solventi a rapido indurimento, drenante, incombustibile composto da inerti selezionati che consentono di modificarne la tessitura e la colorazione pur mantenendo le medesime caratteristiche prestazionali.
I giunti di dilatazione sono realizzati in piastre di Corten posti all'interno di altri due giunti di dilatazione in materiale sintetico. In questo modo il giunto di dilatazione assume una valenza connotativa sottolineando le variazioni di colorazione della pavimentazione e il disegno dell'alternanza dei fronti.
In via Cairoli si è scelto di utilizzare lo stesso materiale negli stessi toni di Corso Roma andando a ripavimentare l’intero sedime stradale, compresi i marciapiedi. Il disegno proposto all’interno della pavimentazione segue anche in questo caso l’allineamento dei fronti, inoltre vengono introdotti due nastri laterali con i quali vengono ridisegnati i marciapiedi seppur con larghezza maggiore rispetto all’assetto attuale e senza alcun salto di quota.
Uno degli elementi di maggior rilievo sul sito di progetto è la presenza in Via Cairoli del Teatro; per segnalarlo si è scelto di realizzare una porzione di pavimentazione di colore differente in corrispondenza dell’ingresso.
All’interno dei due assi vengono introdotti diversi elementi di “arredo urbano. Si tratta di sedute pensate per consentire la seduta di persone su entrambi i lati e sprovviste di schienale.
Oltre alle panche sono state inserite, limitatamente a Corso Roma, delle sedute singole raggruppate a tre per tre a formare dei “salottini” ideati come veri e propri spazi di aggregazione e conversazione.
Al posto delle essenze attualmente sparse nelle aiuole in maniera casuale, si propone la realizzazione di quattro aiuole a tema.
I temi sono: due aiuole del Colore, un’aiuola dei profumi, un’aiuola dei Pharmaca.
Nelle aiuole del Colore sono stati inseriti Agapantus africanus, Agapantus africanus Albus, Lavandula stoechas e Pittosforum tobira “nanum”.
Nell’aiuola dei profumi sono state inseriti: Thymus vulgaris, Lavandula Stoechas, Ballota pseudodictamnus. Le erbe officinali infatti, poste nelle vicinanze dell’istituto scolastico potranno avere sia valenza educativa che terapeutica, diversi testi infatti trattano dell’effetto benefico dell’aromaterapia sulla mente umana apportandone diversi benefici .
L’aiuola dei Pharmaca sarà invece caratterizzata dalla presenza di Lavandula Stoechas ed Helychryusum italicum.
Pavimento, aiuole, poltroncine.